Guardarsi allo specchio è diventata oggi una routine. Se dovessimo chiedere alle persone quanto sono soddisfatte di ciò che vedono riflesso, avremo risposte spesso incredibili e ne risulterebbe che solo una piccola percentuale si ritiene veramente soddisfatta della propria immagine. La prima cosa che vediamo, o una delle prime, è lo sguardo, non solo in noi ma anche negli altri. Nello sguardo risiedono una serie di emozioni e di stati d’animo che automaticamente riflettono ciò che siamo, proviamo o come ci sentiamo in quel preciso momento. Spesso lo sguardo appare stanco a causa soprattutto delle borse sotto gli occhi. La blefaroplastica è un intervento di chirurgia estetica, effettuato soprattutto in caso di palpebra gonfia, palpebra cadente, o borse sotto gli occhi che consente di migliorare l’aspetto estetico e la funzionalità delle palpebre, rimuovendo o rimodellando in maniera personalizzata la cute, il tessuto muscolare e il tessuto adiposo in eccesso. Il tipo e la quantità di tessuto eccedente su cui intervenire variano per ciascun caso, secondo la situazione obiettiva, le esigenze espresse dal paziente, la morfologia e le proporzioni dell’intero viso. Ma vediamo quali sono le informazioni importanti da sapere e le domande più frequenti a proposito di questo intervento chirurgico.
COME SI ESEGUE LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE?
Bisogna intanto specificare che esistono due modalità di esecuzione per questa operazione:
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Per via esterna: viene praticato un piccolo taglio sotto le ciglia attraverso, viene estratto il grasso in eccesso e successivamente si effettua una sutura molto fine che agevola la tensione della pelle.
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Per via interna: si esegue una piccola incisione nella parte interna della palpebra, senza provocare ferite all’esterno; attraverso questo foro viene estratto il grasso tramite la mucosa interna della palpebra.
I risultati della blefaroplastica possono ritenersi durevoli per una decina d’anni: il processo di invecchiamento continua anche dopo la chirurgia e, dunque, tecnicamente, l’intervento può essere ripetuto. Chi può sottoporsi alla blefaroplastica? Generalmente l’operazione alle palpebre é indicata per pazienti ambosesso a partire dall’età di 35/40 anni. Se gli inestetismi lamentati sono presenti già da tempo, ad esempio nel caso delle borse palpebrali congenite, la richiesta può essere più precoce. Può essere eseguito sia sulla palpebra superiore che inferiore.
Se stai pensando se la blefaroplastica cambia l’espressione la risposta è no. O meglio, il risultato dell’intervento è un miglioramento dell’aspetto complessivo del volto, perché l’occhio torna ad aprirsi ed ha un aspetto meno stanco, anche in seguito alla rimozione delle borse. Un risultato che dona una nuova vitalità allo sguardo, con rischi minimi tali da rendere la blefaroplastica l’intervento con il miglior rapporto qualità/rischio; rischi minimi, ma è sempre bene ricordare che si tratta comunque di un intervento chirurgico.
“Non si può ottenere lo stesso risultato con un trattamento di creme?” La risposta è no. I trattamenti locali con creme e sieri possono attenuare, o prevenire leggermente il problema. Quando però subentrano stanchezza, stress e mancanza di riposo, la comparsa di rughe e borse intorno agli occhi risultano inevitabili e compromettono la bellezza dello sguardo. Se hai bisogno di una consulenza con il Dottor Castelli contattaci.